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Domenica 11 giugno si è svolto il primo turno delle elezioni amministrative che nella nostra regione ha portato alle urne i cittadini di 139 comuni. Prima di tutto complimenti ai tanti sindaci civici e democratici eletti: a loro e ai nuovi consigli comunali l’augurio di buon lavoro. Adesso abbiamo davanti i ballottaggi.

Domenica 25 giugno dalle 7 alle 23 si vota in 27 comuni: Abbiategrasso, Buccinasco, Cantù, Castiglione delle Stiviere, Cernusco sul Naviglio, Cesano Maderno, Como, Crema, Desenzano sul Garda, Garbagnate Milanese, Erba, Gussago, Legnano, Lissone, Lodi, Magenta, Meda, Melegnano, Melzo, Monza, Mortara, Palazzolo sull’Oglio, San Donato Milanese, Senago, Sesto San Giovanni, Tradate, Vimodrone.

I RISULTATI AL PRIMO TURNO

«È fondamentale tornare alle urne e portare a votare chi, al primo turno, ha deciso di non esprimersi – commenta Alessandro Alfieri, segretario regionale PD -. Il calo dell’affluenza, comune in tutta Europa, è un segnale che non può che preoccuparci. Ma soprattutto quando si tratta delle nostre comunità è importante non restare a casa e scegliere la persona che ci guiderà nei prossimi 5 anni. È una scelta per il nostro futuro e quello dei nostri figli che non possiamo lasciare solo nelle mani degli altri».

Fra le sfide più importanti in Lombardia ci sono i tre capoluoghi. In bocca al lupo a Roberto Scanagatti a Monza, a Maurizio Traglio a Como e a Carlo Gendarini a Lodi. Un augurio speciale anche a Monica Chittò a Sesto San Giovanni, che oltre alla campagna elettorale, si ritrova a gestire la più becera propaganda leghista con Matteo Salvini in testa. Non è con la paura che si affrontano i problemi, caro Salvini, ma con la serietà e il confronto con i cittadini.

PD Lombardia